Un addio colmo di gratitudine

Un addio colmo di gratitudine


Prospettiva Betlemme, n. 69 - Omaggio

L’estate prossima, Aiuto Bambini Betlemme e l’Ospedale pediatrico si troveranno ad affrontare importanti cambiamenti a livello del personale. Sybille Oetliker, Direttrice amministrativa, andrà in pensione a fine giugno mentre a fine agosto sarà la volta della dottoressa Hiyam Marzouqa, Primaria della struttura. Due personalità, queste, che negli anni e nei decenni di attività, hanno segnato profondamente il lavoro dell’Associazione e dell’Ospedale. (Sibylle Hardegger, Presidente dell’Associazione Aiuto Bambini Betlemme)


La dott.ssa Hiyam ha compiuto gli studi di Medicina a Würzburg per poi rientrare a Betlemme iniziando al Caritas Baby Hospital come pediatra. Il 1° giugno 2006 la Presidenza di quell’epoca la nomina primaria della struttura. Con la sua presenza, la dott.ssa Hiyam ha segnato profondamente gli ultimi trent’anni. Oltre alle sue competenze professionali lei ha rappresentato per noi una manna sia per le eccellenti conoscenze della lingua tedesca sia per il suo modo di porsi affettuoso e cordiale. Volto dell’Ospedale negli anni, Hiyam ha intrapreso non pochi viaggi per la raccolta fondi sia in Svizzera che in Germania.

 

Strategia e lungimiranza

In veste di direttrice medica, la dott.ssa Hiyam ha dato un contributo fondamentale all’orientamento strategico dell’Ospedale pianificando e concretizzando l’introduzione delle tre subspecialità senza dimenticare il progetto in corso per la chirurgia diurna. Con la sua rete di conoscenze in Europa ha instaurato numerose relazioni, del resto fondamentali per la formazione e l’aggiornamento dello staff. Sotto la sua direzione la struttura ha ospitato vari congressi medici di caratura internazionale.

Ciò che molti non sanno è che il nome «Hiyam» in arabo significa: amore. La dottoressa Hiyam gli ha reso più che onore: in momenti difficili, sia a livello politico che medico, si è messa al servizio del prossimo ponendo sempre al centro del suo operato il bene dei bambini malati. Non ha mai nemmeno nascosto di recarsi spesso alla Basilica della Natività per un momento di sosta e di preghiera, sostegno e aiuto per riprendere le forze e affrontare le sfide della vita. Alla dottoressa Hiyam va tutto il nostro rispetto sia come stimata professionista sia per le cure amorose che ha dispensato.

La dottoressa Hiyam Marzouqa
Foto: © Elias Halabi

Sybille Oetliker
Foto: © Eveline Beerkircher


Un cuore per la Palestina

Sybille Oetliker ha assunto la direzione della sede operativa di Aiuto Bambini Betlemme di Lucerna il 1° giugno 2014. Ben presto si è visto che il suo cuore batteva per il Medio Oriente e in particolare per la Palestina e i bambini di Betlemme. Di inestimabile valore è stato anche il fatto che Sybille, oltre ad aver abitato per alcuni anni a Gerusalemme, potesse vantare una rete di ottime conoscenze sia in Israele che in Palestina.

A Sybille Oetliker sono sempre stati a cuore l’Empowerment (emancipazione) e la Ownership (responsabilità) del personale palestinese, si è impegnata con ardore per un’ottimale suddivisione dei compiti e delle responsabilità. Con lei, figura instancabile, l’Associazione è andata via via professionalizzandosi potenziando l’efficienza e l’efficacia.

Sybille è riuscita a dirigere in partenariato e, nota bene, sia a Lucerna, che a distanza, a Betlemme. Molte attività sono rientrate nel suo campo di attività ma anche molti imprevisti, sia per l’Associazione che per la sede operativa. Siamo consapevoli di aver talvolta abusato delle sue forze, perché conoscevamo la passione che metteva nel suo lavoro.

Un ponte fra Lucerna e Betlemme

Certo, ci sarebbe ancora molto da dire quanto alla sua dedizione ma mi limito a menzionare soltanto due punti. Non dimenticherò mai il viaggio che abbiamo intrapreso insieme a Gaza nell’ottobre del 2015. Oltre ad aver visitato i partner di progetto locali, abbiamo anche incontrato parecchie persone del luogo, fatto reso possibile solo grazie alla rete di contatti di Sybille. Questi momenti hanno gettato le basi per una nuova e profonda collaborazione in numerosi progetti. Oggi ci chiediamo che ne è stato di queste persone e di questi progetti.

Il secondo punto che vorrei sottolineare è lo zelo di Sybille nel reinserire nella narrativa dell’Associazione la signora Hedwig Vetter e il dottor Antoine Dabdoub. È fuori discussione che, a Betlemme, la signora e il medico hanno avviato il «lavoro sul campo» ponendo le basi all’odierno ospedale. Per il 25° anniversario della morte di questa pioniera, nell’anno 2020, Sybille ha preparato una breve pubblicazione celebrativa a lei dedicata. Benché post mortem, con un’intima commemorazione abbiamo reso onore alla sua dedizione nei confronti dei bambini malati di Betlemme. Oggi i nomi di Hedwig Vetter e Antoine Dabdoub, insieme a quello di padre Ernst Schnydrig, ornano la facciata dell’Ospedale pediatrico.

Un nuovo inizio

Sia Hiyam che Sybille hanno sempre dato il massimo al loro progetto del cuore: l’Ospedale pediatrico di Betlemme. A nome del Consiglio direttivo, degli impiegati di Lucerna, del personale di Betlemme, di tutte le donne e gli uomini che ci sostengono, dico loro semplicemente: grazie e shukran! Ci mancherete tantissimo! Il nostro augurio è che passiate questa nuova fase della vita possibilmente oziando, con tanta soddisfazione, in salute e facendo nuove e arricchenti scoperte.

 

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