Il Caritas Baby Hospital lotta per il diritto alla salute dei bambini

Il Caritas Baby Hospital lotta per il diritto alla salute dei bambini


Comunicato stampa, 5 dicembre 2024

Foto: © Meinrad Schade

Le conseguenze economiche della guerra nella Striscia di Gaza colpiscono pesantemente la Cisgiordania: a Betlemme il turismo è in ginocchio, molte famiglie sono alle prese con difficoltà esistenziali. Il Caritas Baby Hospital risponde a questa situazione praticando riduzioni sui ticket e offrendo supporto sociale al fine di facilitare l’accesso alle cure pediatriche.

La guerra a Gaza ha colpito duramente anche l’economia della Cisgiordania. Chi più risente delle conseguenze del conflitto è il turismo di Betlemme, in passato un settore fiorente. Mancano infatti pellegrini e turisti, per questo motivo negozi e ristoranti hanno chiuso e gli alberghi sono vuoti. Ciò ha drasticamente ridotto le entrate di molte famiglie che ora versano in gravi difficoltà economiche ed esistenziali.

In un simile contesto è fortemente aumentato il numero delle persone che hanno cercato aiuto presso i Servizi sociali del Caritas Baby Hospital che, dopo un esame approfondito delle varie situazioni, si fanno carico dei costi per le cure delle famiglie bisognose garantendo l’accesso all’assistenza sanitaria.

La struttura pediatrica ha inoltre adottato ulteriori misure per contrastare le molteplici sfide del momento, praticando riduzioni sui ticket per le cure ambulatoriali e gli esami di laboratorio. Oltre a mostrarsi concretamente solidale con le famiglie nella regione, il Caritas Baby Hospital rafforza il proprio ruolo di istituzione sanitaria con responsabilità sociale.

Dall’analisi degli ultimi mesi emerge che la popolazione ha accolto con molto favore l’iniziativa. L’informazione si sta diffondendo attraverso vari canali e ora si accolgono anche quei bambini che altrimenti non avrebbero accesso alle cure.

Il Caritas Baby Hospital è impegnato nel garantire il diritto alla salute dei bambini – anche in tempi difficili. Dimostrando grande flessibilità, risponde alle situazioni emergenziali e assicura ogni anno assistenza pediatrica a quasi 50'000 piccoli pazienti.

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